Chailly e Minasi fra i premiati italiani.
Premio speciale per il Palazzetto Bru Zane
È stata resa pubblica la lista dei vincitori degli International Classical Music Awards, i prestigiosi premi discografici (ma non solo) assegnati da una giuria di ben 16 membri, rappresentanti delle principali testate (riviste, siti internet, radio) di tutta Europa, dalla Spagna alla Russia, dalla Finlandia all’Italia.
Portavoce del nostro Paese è la rivista MUSICA, la più antica nel settore, con il suo direttore Nicola Cattò (membro anche del board ristretto della giuria).
La cerimonia di premiazione, che ogni anno si svolge in una sede diversa, sarà quest’anno a San Sebastián, ospiti dell’Orchestra Nazionale dei Paesi Baschi diretta da Jun Märkl: il galà, in cui si esibiranno molti dei premiati, si terrà il 1° aprile.
Sono stati assegnati 15 premi legati ad altrettante categorie discografiche -- dalla musica antica all’opera, dai DVD alle incisioni storiche -- e 7 premi speciali: significativa la presenza di artisti e istituzioni italiane, come Riccardo Chailly, vincitore nella categoria “DVD performance” con la Settima di Mahler eseguita con l’Orchestra del Concertgebouw di Lipsia (Accentus), Riccardo Minasi, direttore del recital “Agrippina”, che ha trionfato nel “Barocco vocale” (DHM) e il Palazzetto Bru Zane di Venezia, che ha ottenuto un premio particolare per la sua importantissima opera di riscoperta della musica francese dell’800.
I risultati nel pdf allegato e sul sito www.icma-info.com
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MUSICA. Rivista di cultura musicale e discografica
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